Lombardia, allarme terapia intensiva: il 64% degli intubati sono non vaccinati

Lombardia, allarme terapia intensiva: il 64% degli intubati sono non vaccinati

di Simona Romanò

Con 91 morti in 24 ore (record da aprile) e altri 115 nuovi ricoveri crescono la quarta ondata e il carico sugli ospedali di Milano e della Lombardia. «Ma se tutti fossero vaccinati la pressione sarebbe molto più bassa», dicono i sanitari. Stiamo affrontando l’epidemia dei No vax. Non è un’impressione e nemmeno la volontà di far ricadere le colpe a chi non ha accettato il siero. Lo dicono i numeri, che non mentono. NO VAX INTUBATI Secondo il report dell’assessorato regionale al Welfare, martedì 11 gennaio, su 256 ricoverati nelle intensive 163 non sono vaccinati (64%). Tantissimi, perché il dato va rapportato alla popolazione. Dal Welfare calcolano l’incidenza: su un milione di lombardi No vax 217,8 finiscono in rianimazione per il Covid, mentre su un milione di vaccinati solo 10,9. Stesso ragionamento negli altri reparti: su un milione di lombardi “protetti” 236 ricorrono all’ospedale; numero che schizza per i non vaccinati: su un milione di no vax, in Lombardia, 1.602 finiscono ricoverati.

Portando al collasso il sistema. NIGUARDA E SAN PAOLO «Nell’intensiva, 7 su 10 non sono immunizzati», dichiara Roberto Fumagalli, direttore della terapia intensiva al Niguarda. Anche il collega delle rianimazioni al San Paolo, Davide Chiumello, denuncia il boom: «Su 255 pazienti nell’intensiva l’80% è non vaccinato mentre fuori dalle intensive occupano il 50-60% dei letti». «Sono riluttanti fino alla fine, ma quando hanno difficoltà respiratorie gravi accettano tutto, fino all’intubazione. Nessuno finora l’ha rifiutata». Fra circa due settimane si attende il plateau della quarta ondata. CONTAGI Intanto, decessi vicino alla soglia di cento al giorno: ieri, 91. Altri 115 ricoveri nei reparti Covid, ma meno 3 nelle rianimazioni. Cresce il tasso di positività allo 18,3%: su 223.167 tamponi 41.050 i nuovi infettati (5095 a Milano).


Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Gennaio 2022, 06:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA