Avanti a pieno ritmo con le vaccinazioni anti-Covid. Lunedì scatta il click day per i lombardi tra 50 e 59 anni che potranno prenotare il vaccino. Inoltre, riprende l’immunizzazione degli insegnanti e s’allungano, per tutti, i tempi tra la prima e la seconda dose di Pfizer e Moderna, così da sfruttare al meglio le fornitori e garantire un’iniziale protezione al maggior numero possibile di lombardi.
OVER 50. Si apre la finestra per i cinquantenni, in anticipo di una settimana rispetto al piano inziale. Si tratta di una platea di 1.592.060 persone, per le quali i primi appuntamenti per l’iniezione saranno fissati dal 19 maggio. «Purtroppo non riusciamo a mantenere il ritmo della scorsa settimana, di 115mila dosi al giorno, e al momento ne facciamo 85mila», ha spiegato ieri il governatore Attilio Fontana. Si tratta comunque di numeri elevati, «superiori a quanto richiesto dal commissario dell’emergenza Figliuolo», che aveva fissato un tetto minino per la Lombardia di 51mila iniezioni giornaliere.
MODALITÀ. Per i 50enni sono quelle già sperimentate per le altre categorie: dal portale di Poste Italiane (www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it); dal call center (800.894545); tramite i Postamet degli uffici postali o facendosi aiutare dei 4mila postini lombardi.
SECONDE DOSI. L’annuncio dell’adesione dei 50enni arriva insieme a quello dell’allungamento a 35-42 giorni tra le due dosi dei vaccini Pfizer e Moderna, prima rispettivamente di 21 e 28 giorni, come indicato dal Comitato tecnico scientifico nazionale. «Più persone vaccinate prima», ha commentato l’assessora al Welfare Letizia Moratti.
INSEGNANTI. Riaprono le prenotazioni per il personale scolastico: dopo lo stop deciso il 9 aprile da Figliulo per dare priorità ai soggetti fragili con patologie croniche, riparte dalla prossima settimana l’immunizzazione dei docenti che devono ancore ricevere il siero.
Ultimo aggiornamento: Sabato 8 Maggio 2021, 18:41
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