«Valtellina, campagna, laghi. I lombardi su Airbnb scelgono le vacanze "casalinghe"». Parola di Giacomo Trovato

«Valtellina, campagna, laghi. I lombardi su Airbnb scelgono le vacanze "casalinghe"». Parola di Giacomo Trovato

di Simona Romanò

La voglia di vacanze c’è. Nonostante il Covid abbia cambiato le abitudini. Infatti l’estate 2021, la seconda segnata dalla pandemia, sarà ricordata dai milanesi e lombardi per le molte consuetudini di viaggio mutate: dalle mete (meglio se entro i confini regionali) al tipo di soggiorno o alloggio in cui pernottare. Come confermano da Airbnb, il sito attraverso cui è possibile affittare appartamenti, case, agriturismi. «Gli agriturismi, i villini in campagna con piscina, gli appartamenti in montagna o ai laghi sono le richieste più gettonate per la villeggiatura di prossimità, all’insegna del distanziamento e del contatto con la natura», racconta Giacomo Trovato, country manager di Airbnb per l’Italia e il Sud Est Europa.

La necessità del distanziamento anti-contagio induce quindi a preferire le case vacanza agli alberghi. Secondo uno studio di Airbnb, sottolinea il country manager, «milanesi, lombardi e italiani in genere prediligono l’extra alberghiero e soltanto il 32% ha indicato di voler pernottare in una stanza di hotel». La nota positiva per il settore del turismo «è che le restrizioni anti-virus hanno sviluppato un forte desiderio di viaggiare e di evadere, perché i cittadini sono fiduciosi in una definitiva accelerazione della campagna vaccinale e nella regressione dei contagi». Una delle novità riscontrate dal country manager è che «anche i figli, che prima andavano in vacanza con gli amici, quest’anno sono spinti a restare nella “bolla” familiare».

Le mete più richieste sono di “prossimità”. «Quelle non troppo lontane da casa - illustra Trovato - come i laghi, di Como e il Maggiore, soprattutto nella zona sud di Verbania; e poi le montagne, come la Valtellina e la Valchiavenna». Le città d’arte, da Milano a Mantova, invece, sembra faranno più fatica nella ripartenza perché, spiega, «sono più dipendenti dai turisti internazionali, ancora latitanti, e psicologicamente sono viste come metropoli con tanta gente e le famiglie preferiscono evitare occasioni di contatto, amando gli spazi aperti, come la campagna o i monti». Sulla durata della villeggiatura ci sono due tendenze: «c’è chi vuole prenotare un weekend il prima possibile per “disintossicarsi” dalla tecnologia e c’è chi unirà la vacanza con il lavoro anche per un mese, perché le persone, approfittando dello smart working potranno lavorare nel luogo di villeggiatura». Anche Airbnb si sta preparando al periodo estivo: «Abbiamo lanciato la campagna per l’ospitalità responsabile in Lombardia. L’idea è di sensibilizzare tutti gli host Airbnb verso un’attenzione particolare alle regole, così da ospitare correttamente attenendosi a tutte le normative», conclude Trovato. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 7 Maggio 2021, 07:33
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