Fiammata Covid in Lombardia, quasi 10mila contagi al giorno. Moratti: «Usate le mascherine»

Fiammata Covid in Lombardia, quasi 10mila contagi al giorno. Moratti: «Usate le mascherine»

di Simona Romanò

S «Utilizzate le mascherine negli ambienti affollati. Ci costa poco e ci aiuta a non ammalarci e a non contagiare, a nostra volta, i nostri amici e i nostri cari. Non possiamo abbassare la guardia». È l’invito dell’assessore regionale al Welfare, Letizia Moratti, che in realtà suona come un appello salva-salute, a prescindere dall’abolizione delle restrizioni anti-Covid a livello nazionale. Bisogna proteggersi e arginare la sesta ondata estiva della variante Omicron 5 del Covid. «Il virus ha avuto un rimbalzo negli ultimi dieci giorni anche in Lombardia, con un indice Rt che ha superato quota 1, quindi, dobbiamo assumere atteggiamenti prudenti», aggiunge Moratti. «È una malattia multisistemica insidiosa che può causare danni di lungo periodo all’organismo».

CONTAGI RECORD Schizza il tasso di positività che è in continua crescita: ieri, era al 22,2% (18,1% il giorno prima). A fronte di 44.586 tamponi, i nuovi positivi erano 9.900, di cui 1.614 a Milano città. Aumentano i ricoveri: più 49 nei reparti ordinari  (+33 il giorno prima),  per un totale di 638 pazienti che hanno bisogno di cure ospedaliere; stabili, invece, i degenti nelle rianimazioni: 16 posti letti occupati. Nove i decessi nelle ultime 24 ore (12 il giorno prima) per un totale 40.736 persone decedute da inizio pandemia.

ALLERTA FRAGILI Cresce l’allerta per i più deboli e si torna  a ribadire l’importanza delle  vaccinazioni, che in Lombardia si attestano, con la quarta dose, a circa 3700 al giorno (poche). «La quarta dose per fragili e i gli anziani con più di 80 anni è fondamentale per la loro protezione.

Considerata la forte contagiosità delle varianti Omicron, non bisogna aspettare, confidando nell’estate», avvisa Moratti. «La Lombardia vanta una delle popolazioni più vaccinate al mondo con il 91,2% degli over 60 che ha ricevuto la terza dose. Non disperdiamo, con comportamenti di imprudenti, questo patrimonio di protezione che abbiamo acquisito grazie alla convinta adesione della popolazione lombarda e che si riflette in un basso numero di ricoverati in terapia intensiva e in reinfezioni con decorsi non particolarmente gravi, ma pur sempre insidiosi».

VACCINATI Il trend è in discesa: complessivamente, in Lombardia, hanno ricevuto la quarta iniezione il 19,5% della platea vaccinabile (che hanno effettuato la terza da almeno 4 mesi), fra  over 80, anziani deboli dai 60 ai 79 anni e soggetti fragilissimi. Nelle Rsa dell’Ats Milano, invece, la quarta puntura è stata iniettata all’82,4% degli ospiti. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Giugno 2022, 08:14
© RIPRODUZIONE RISERVATA