Milano e Lombardia maglia nera per lo smog 2022: quattro città nella top ten dell'aria peggiore

Milano e Lombardia maglia nera per lo smog 2022: quattro città nella top ten dell'aria peggiore

di Simona Romanò

Milano e la Lombardia maglia nera nel 2022 per smog. Infatti, fra le città d’Italia con gli agenti inquinanti alle stelle (fra polveri sottili, polveri sottilissime e biossido di azoto) ben otto sono lombarde: oltre al capoluogo, non si respira a Cremona, Lodi, Monza, Como, Bergamo, Brescia e Mantova. È quanto emerge del rapporto annuale di Legambiente «Mal’Aria di città 2023: cambio di passo cercasi».

MAL-MILANO Milano, per esempio, mantiene il triste record di oltre due mesi e mezzo di Pm 10 fuorilegge: si sono contati, nel 2022, 84 giorni di sforamento dei limiti giornalieri a tutela della salute dei 60 microgrammi per metro cubo. Per la città è stato l’anno peggiore degli ultimi cinque, infatti, bisogna tornare al 2017 per trovare indici di qualità dell’atmosfera analoghi a quelli del 2022: la fase più critica è stata tra gennaio e marzo, poi anche ottobre e dicembre. Ma quel che più conta è che le giornate sono 23 in più rispetto alle 61 del 2021. E secondo la direttiva europea, quei superamenti non dovrebbero comunque essere più di 35 in un anno.

LOMBARDIA Nel dettaglio, per quanto riguarda il Pm 10, oltre a Milano, spiccano i valori negativi di Cremona; per le polveri sottilissime (Pm 2,5) spicca, invece, Monza, seguita a ruota da Milano, Cremona, Bergamo, Como, Brescia e Mantova.

Per il biossido di azoto (No2), un gas tossico legato alla circolazione dei diesel, secondo Legambiente, «Milano deve quasi dimezzare i valori attuali». Male anche «Como e Monza, che hanno grossi problemi di traffico».

ARIA PERICOLOSA «L’inquinamento non è solo un problema ambientale, ma sanitario di grande importanza», dichiara Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente. «La salute è un diritto fondamentale da perseguire con politiche di moderazione del traffico, di sostegno alla micromobilità e miglioramento del trasporto pubblico».

REGIONE VS COMUNE  Per il sindaco Giuseppe Sala, «nessuno vuole fare la guerra alle auto ma noi abbiamo un traffico che è fatto di troppe auto: è una situazione che si è determinata in decenni e che si risolverà in qualche anno di lavoro, bisogna investire sul trasporto pubblico e io sono determinato a farlo». Arriva la replica dell’assessore regionale all’Ambiente, Raffale Cattaneo: «Da Legambiente solo un approccio ideologico. Guardando il biossido di azoto, per esempio, con l’eccezione di Bergamo e Milano, c’è stato un miglioramento. Evidentemente i provvedimenti restrittivi milanesi, fra Area C e B, non hanno ancora portato i risultati tanto pubblicizzati»


Ultimo aggiornamento: Martedì 31 Gennaio 2023, 07:58
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