Milano, arrivano i primi 67 nuovi vigili. Sala: «Presenti nelle strade e di notte»

Milano, arrivano i primi 67 nuovi vigili. Sala: «Presenti nelle strade e di notte»

di Simona Romanò

«Abbiamo bisogno di agenti, uomini e donne, che amino stare per strada, in particolare di notte», per una città più sicura e più attrattiva anche per i turisti. Così il sindaco Giuseppe Sala, ieri, alla cerimonia d’ingresso nel corpo di polizia locale, nel cortile del quartier generale in piazza Beccaria, di 67 nuovi vigili. Fanno parte di un “pacchetto” di 500 uomini attesi entro il 2027. «La notte, in tutte le città obiettivamente è fatta di coesistenza tra chi vuole divertirsi e il diritto di chi vuole stare tranquillo ed è più soggetta a fatti criminosi», ammette Sala. «Non drammatizzo, mi pare che a Milano la situazione sia simile a quella di altre città, ma l’attenzione va posta».

PROSSIMI ARRIVI  Entro il 5 settembre il primo gruppo di assunzioni sarà completato raggiungendo il numero complessivo di 120. A novembre, si aggiungeranno altri 120 agenti e nel 2023 ulteriori 260 con un concorso che sarà bandito il prossimo autunno. Oltre ai nuovi ingressi, si aggiungono 23 ufficiali che da agenti sono stati promossi ufficiali.

RECLUTE Per le “reclute” è già iniziata la formazione (tre mesi per gli agenti e due per gli ufficiali), che li porterà in servizio a tutti gli effetti entro novembre dopo un percorso di attività in aula e sul campo, a stretto contatto con i colleghi più esperti. «Così da per imparare a svolgere il proprio compito al meglio, attraverso due strumenti: essere preparati e essere educati», sottolinea  il comandante dei vigili Marco Ciacci.

SICUREZZA «Con il potenziamento dei vigili, anche di sera e di notte, avremo più servizi adeguati alle necessità, più presenza sul territorio e nei quartieri per il contrasto al degrado e alla microcriminalità», dichiara l’assessore alla Sicurezza, Marco Granelli. «Potremo gestire meglio anche la mobilità cittadina con maggiori livelli di sicurezza stradale, vigilare su appalti e cantieri a fronte di un periodo di grandi lavori per la riqualificazione della città e in vista degli investimenti previsti dal Pnrr e delle prossime Olimpiadi invernali».

GIOVANI  Agenti più giovani e dinamici che sappiano adeguarsi alle mutate esigenze di Milano, dove si vive giorno e notte e  dove sono aumentati i luoghi di aggregazione da monitorare.

Fra gli obiettivi del Comune c’è anche quello di abbassare l’età media dei vigili che oggi è superiore ai 50 anni. Con i nuovi arrivati c’è già un forte ricambio generazionale: il 50% dei neo assunti ha meno di 30 anni, il 40% è tra 30 e 39 e solo il 10% supera i 40. Giovani anche gli ufficiali con un’età media che non arriva ai 37 anni.


Ultimo aggiornamento: Sabato 9 Luglio 2022, 12:22
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