Spesa, frutta e verdura: prezzi alle stelle a Milano. Rincari dal 16% al 40%

La scure di energia e trasporti. Studio Sogemi: rincari del 16% con picchi del 40%

Prezzi alle stelle per frutta e verdura a Milano: rincari dal 16 al 40%

di Simona Romanò

 Frutta e verdura a peso d’oro. A Milano, i prezzi sono alle stelle: i finocchi sono arrivati a 1,55 euro al chilo, i broccoli a 1,90, le arance di Sicilia a 2, per fare degli esempi. Molti prodotti stanno diventando degli alimenti non per tutte le tasche e tanti milanesi, alle prese con il caro-bollette e l’inflazione galoppante, sono costretti a cambiare le abitudini alimentari, facendo attenzione a ciò che mettono nel carrello.

Meno acquisti

 Anche all’Ortomercato di via Lombroso, che vende all’ingrosso e solitamente è più conveniente (aperto ogni sabato mattina ai privati), l’impennata dei costi di ortaggi e frutti è evidente: una media del 16% in più, con picchi del 20 e del 40% per alcuni prodotti, che sono sempre stati presenti sulle tavole dei milanesi. E ciò ha determinato un calo di consumi di verdura e frutta di circa il 13%. Sono tagli che riguardano il mangiare bene e soprattutto in modo sano.

A pesare sono soprattutto i rincari dell’energia e dei trasporti, ma anche l’inflazione e la siccità della scorsa estate.

Prezzi alle stelle

L’ultimo Studio di rilevazione dei prezzi di Sogemi, che gestisce l’Ortomercato, ha fotografato l’exploit dei cartellini. Le zucchine sono arrivate a 2,10 euro al chilogrammo; i finocchi a 1,55; i broccoli e i cavolfiori, tipici della stagione invernale, rispettivamente a 1,90 e 1,60; le melanzane a 2.05, le coste di sedano a 1 euro. Chi volesse preparare un sugo deve fare due conti, con i pomodori datterini a 2,80 euro e i ciliegini a 2,20. L’insalata non è proprio un contorno a buon mercato, con la lattuga a 1,50 e l’indivia a 1,90 euro al chilo. Meglio acquistare le patate rosse (0,63) o gialle (0,55), le carote (0,70) o i carciofi con le spine (0,40). Intoccabili i fagiolini a 3,80 euro al chilo. Non va meglio sul fronte della frutta: le arance tarocco sono salite a 2 euro, i mandarini a 1,40 e i limoni a 1,50; le mele golden a 1,55 e le fuji a 1,65; le pere abate a 1,90 e le william a 1,75; i kiwi a 2,45 e l’uva bianca ha raggiunto i 2,70 euro.

Sos qualità

Secondo Coldiretti, il 18% dei consumatori, anche di Milano, dichiara di «aver ridotto la qualità degli acquisti», orientandosi verso cibi low cost. Solo uno su tre (il 31%) non ha modificato le abitudini di spesa. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Gennaio 2023, 22:44
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