Milano, Fifa The Best alla Scala: sfida tra CR7, Messi e Van Dijk

Fifa The Best alla Scala: sfida tra CR7, Messi e Van Dijk
Virgil Van Dijk, Cristiano Ronaldo e Lionel Messi: è il tris di stelle che domani, lunedì 23 settembre, si contenderà sul palco della Scala di Milano il Best Fifa Football Award 2019. In una serata di gala, condotta da Ilaria D'Amico e Ruud Gullit e con inizio alle 20.30, gli assi della Juventus - vincitore della Serie A e della Nations League con il Portogallo - e del Barcellona - campione nella Liga - cercheranno di prendersi la rivincita sul gigante olandese, già premiato dalla Uefa come miglior giocatore della Champions League.

Van Dijk appare però il netto favorito per il premio Fifa, potendo contare sul trionfo con il Liverpool, di cui è il totem della difesa, e sull'incredibile primato di non essere mai stato dribblato per 65 partite consecutive (un record interrotto il 4 agosto da Gabriel Jesus). Messi potrebbe però rifarsi con un altro trofeo, il Fifa Puskas Award per il gol più bello dell'anno. L'argentino è in lizza con Juan Fernando Quintero del River Plate e Daniel Zsoai del Debrecen. Potrebbe però essere una scorpacciata di riconoscimenti per il Liverpool: Jurgen Klopp è in pole position su Pep Guardiola e Mauricio Pochettino come allenatore dell'anno, lo stesso si può dire di Alisson su Ederson e Marc-André ter Stegen come miglior portiere. Più incerte, invece, le premiazioni in campo femminile: le candidate a miglior giocatrice dell'anno sono Lucy Bronze e le campionesse del mondo, Alex Morgan e Megan Rapinoe; tra i portieri in gara ci sono Christiane Endler, Hedvig Lindahl e Sari van Veenendaal; tra gli allenatori Jill Ellis, Phil Neville e Sarina Wiegman. Grande attesa anche per il 'Fifa FifPro World XÌ, votato dagli stessi giocatori per comporre la squadra ideale: l'unico italiano in lizza è Giorgio Chiellini.

Verranno infine premiati anche i tifosi più appassionati: in gara ci sono Silvia Grecco, la mamma brasiliana che sugli spalti racconta le partite al figlio cieco; i tifosi dell'Olanda che hanno colorato di arancione le strade francesi durante gli ultimi Mondiali femminili; Justo Sanchez, papà uruguaiano che, da fan della squadra rivale di quella tifata dal figlio, dopo la sua morte cambia fede calcistica per portare avanti la passione del figlio scomparso.

Ultimo aggiornamento: Domenica 22 Settembre 2019, 19:53
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