È iniziato, la notte trascorsa, l'ennesimo weekend di controlli serrati per far rispettare le norme anti-Covid dal popolo della notte. I furbetti della movida a tuti i costi non si arrendono ai locali chiudi e cercano di dribblare le regole anti-contagio improvvisando party privati e rave dove tutto è concesso. Zero mascherine e zero distanziamento.
Non si ferma quindi la moda delle feste abusive. E neppure la presenza a pochi metri della questura ha scoraggiato un gruppo di ragazzi che ha organizzato un festino in un appartamento di via Fatebenefratelli. L’intervento della polizia è scattato alle 2 della scorsa notte, dopo la segnalazione di alcuni residenti per musica a palla e schiamazzi. Gli agenti hanno trovati 21 giovani, fra ragazzi e ragazze, tutti italiani tra i 18 e i 28 anni, che stavano bevendo e ballando nella casa di uno di loro. I poliziotti li hanno identificati, allontanati e multati con una sanzione di 400 euro per il mancato rispetto delle norme anti-contagio.
I carabinieri, invece, hanno sorpreso un party di universitari in un b&b di piazza Santo Stefano, vicino alla Statale, affittato proprio per far baldoria.
Altri due blitz della polizia sono avvenuti tra le 21 e le 22 per scongiurare i rave party. Uno in piazza Leonardo da Vinci, che si conferma una celebre piazza dei ritrovi notturni a base di birra e musica: all'arrivo delle volanti, si erano già radunati, circa 200 giovani, subito “smistati”. Altri 300 sono stati allontanati in zona Brera. È solo l’inizio dei controlli che impegneranno le forze dell’ordine nel weekend per far rispettare le stringenti norme anti-Covid
Ultimo aggiornamento: Domenica 11 Aprile 2021, 22:18
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