Milano choc, donna violentata al parco in pieno giorno. «È stato uno straniero, forse un africano»

Milano choc, donna violentata al parco in pieno giorno. «È stato uno straniero, forse un africano»
Caso choc di violenza sessuale a Milano dove una donna italiana di 45 anni ha denunciato di essere stata stuprata ieri in pieno giorno, intorno alle 18, mentre portava a spasso il cane. È successo nel parco del Monte Stella, La Montagnetta di San Siro, zona nord-ovest del capoluogo lombardo, luogo numero uno di ritrovo dei runner milanesi.
 
 

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Il presunto aggressore è stato descritto dalla vittima come straniero: dopo lo stupro, avvenuto nel quartiere QT8, la donna è stata trasportata, in codice giallo, alla Clinica Mangiagalli del Policlinico. Sul posto è intervenuta la polizia, chiamata dal 118. Le indagini sono condotte dalla Squadra Mobile.

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AGGREDITA ALLE SPALLE In base a una prima ricostruzione dell'accaduto, la vittima della violenza sessuale è stata aggredita alle spalle da uno sconosciuto, probabilmente africano secondo quanto raccontato, che l'ha buttata a terra in un viottolo sterrato a lato di una delle strade pedonali che attraversano la Montagnetta. Dopo aver abusato della donna, il malvivente è scappato.

La signora - in condizioni di forte choc - una volta riuscita a riprendersi ha incontrato un runner che ha dato subito l'allarme. La Squadra Mobile potrà - quando le sue condizioni di salute lo consentiranno - chiederle una descrizione più precisa dell'uomo e se possibile qualche dettaglio per potere individuarlo.

IL LUOGO DELLA VIOLENZA Il Monte Stella si trova in un quartiere residenziale ben abitato ed è controllato costantemente dalle forze dell'ordine che ieri sera, come logico, hanno fatto convergere nella zona molte pattuglie per cercare di trovare l'aggressore.
Normalmente corridori, appassionati della bici e famiglie frequentano le strade della Montagnetta vicino al centro sportivo XXV Aprile i cui frequentatori spesso si allenano salendo e scendendo i percorsi che arrivano fino a una cinquantina di metri. È quindi considerata un'area relativamente sicura soprattutto di giorno. 
SALVINI E GELMINI ATTACCANO SALA «Solidarietà alla donna aggredita, Milano purtroppo è sempre meno sicura», il commento su Twitter del leader della Lega Matteo Salvini. «Ormai a Milano è diventato pericoloso anche portare a spasso il cane. La violenza sessuale subita ieri da una donna, in pieno giorno, al parco Monte Stella è preoccupante e inaccettabile», scrive su Facebook Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati e consigliere comunale a Milano. «Un episodio orribile, che la dice lunga su come sia trattato il tema sicurezza a Milano, emergenza sulla quale da tempo sollecitiamo il sindaco Sala. Spero che il colpevole sia quanto prima identificato e punito con la galera. Alla vittima va tutta la mia vicinanza».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Luglio 2020, 15:25
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