Covid Lombardia, gli ospedali si “blindano”: stop alle visite dei parenti in tutti i reparti. Tranne che per i malati terminali

Covid Lombardia, gli ospedali si “blindano”: stop alle visite dei parenti in tutti i reparti. Tranne che per i malati terminali

di Simona Romanò

Gli ospedali di Milano si “blindano” (ancora una volta). Niente più visite per i parenti e torna il calvario per i malati non Covid, ricoverati per altre patologie, e per i loro familiari. Il Covid riporta a vivere una situazione di estrema solitudine: un triste film già visto nei momenti più duri della pandemia.  Dopo le Rsa, che da alcune settimane vietano le visite agli anziani ospiti, adesso sono gli ospedali  a chiudere le porte ai visitatori: «Così proteggiamo i ricoverati dai contagi», dicono i vertici. Troppi contagi. Troppi rischi. Bisogna fare di tutto per non “sporcare”  i reparti non Covid. E così, visto la quarta ondata in costante peggioramento, molte direzioni sanitarie hanno scelto di limitare il via vai nelle strutture.

Milano, schiacciato da una cassaforte di una banca: grave operaio 47enne

LE REGOLE NEGLI OSPEDALI DI MILANO Stop agli ingressi al San Raffaele, al Policlinico San Donato e nelle altre sedi del Gruppo San Donato.

Solo in casi particolari - come per i malati terminali - ai familiari è concesso entrare nelle stanze. Stop anche all’Auxologico, così come alla Multimedica. Al Policlinico di Milano, invece, è possibile vedere i ricoverati un solo giorno alla settimana, per 45 minuti, una persona per volta, con green pass. Sì ai papà in sala parto, ma non possono entrare nel reparto durante il ricovero della mamma.


Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Gennaio 2022, 16:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA