Milano, coprifuoco violato alle Colonne. Bottigliate sulla polizia

Coprifuoco violato alle Colonne, bottigliate sulla polizia

di Salvatore Garzillo

Non ce l’ha fatta la protesta politica, non ci è riuscita la crisi economica, nulla ha potuto la tensione per la mala gestione dell’emergenza sanitaria. Per scatenare la vera rabbia sociale ci voleva il coprifuoco.

Sabato sera un centinaio di persone ha lanciato bottiglie contro gli agenti intervenuti alle Colonne di San Lorenzo per disperdere più di duemila “fuorilegge” che erano in strada oltre l’orario consentito. Un anticipo c’era stato venerdì, quando in piazza erano un migliaio ed è bastata la sola presenza dei lampeggianti per convincere tutti ad allontanarsi. Sabato no, un gruppetto di contestatori ha risposto agli agenti con un lancio di bottiglie che non si vedeva da tempo immemore. La polizia è arrivata attorno alle 22,20, la violenza è durata alcuni minuti ed è stata unilaterale.

 

Quando è tornata la calma, parecchie bottiglie di vetro dopo, il contingente in assetto antisommossa ha preso “possesso” della piazza adiacente il sagrato della basilica di San Lorenzo Maggiore. Intanto dalla radio arrivavano notizie di altri assembramenti in giro per la città, in particolare in corso Garibaldi, dove allo scoccare del coprifuoco c’erano oltre 1500 persone.

Nessun incidente, sono state sufficienti le sirene per spedire tutti (o quasi) a casa. Alle 23, mentre i poliziotti alle Colonne si compattavano per attraversare la piazza e dissuadere i più ostinati, dall’altro lato della città, in viale Stelvio, i carabinieri del Nucleo Radiomobile intervenivano in un bed and breakfast da cui provenivano urla e musica ad alto volume. Nella struttura affittata per l’occasione c’erano 8 stranieri, tra cui 5 militari americani in servizio a Vicenza.

Ma torniamo alla movida di Ticinese, dove gli agenti con caschi e scudi hanno costeggiato il colonnato fino a raggiungere quasi l’angolo con via Torino per una rissa. Lungo corso di Porta Ticinese hanno bloccato un salvadoregno di 24 anni, un italiano di 27 e un peruviano di 47, tutti accusati di aver aggredito un altro ragazzo ferito con una bottigliata. A mezzanotte c’erano quasi soltanto poliziotti in giro, una scena vista tante volte in questo anno ma con la differenza di un tappeto di bottiglie e bicchieri spaccati. Intanto, quasi contemporaneamente, in piazza Argentina una decina di persone si stavano affrontanndo a calci e pugni. All’arrivo delle volanti c’erano ancora 4 persone che continuavano a colpirsi senza sosta. Nella concitazione un poliziotto ha riportato una lieve escoriazione ma non ha avuto bisogno di medicazioni in ospedale. Arrestate per rissa due peruviane di 18 e 20, anni, una salvadoregna di 19 e un messicano di 21 anni.


Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Maggio 2021, 09:42
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