Milano batte i denti, arriva il Piano freddo per aiutare i senzatetto

Milano batte i denti, arriva il Piano freddo per aiutare i senzatetto

di Simona Romanò

Riparte il Piano freddo, in vista delle minime che si abbasseranno da giovedì e previsione gelo. Sono 720 i posti letto nei dormitori pubblici e altri 200 sono attivabili nel corso dell’inverno, in caso di necessità, nelle strutture del terzo settore.  È il progetto del Comune per l’assistenza ai 2.500 senzatetto di Milano. «Importante che i milanesi ci segnalino chi ha bisogno e magari è sconosciuto ai servizi sociali», spiega l’assessore al Welfare, Lamberto Bertolé, lanciando un appello ai cittadini. «Il numero per le segnalazioni è 02 884 47646, messo a disposizione dal Comune, attivo 24 su 24, tutti i giorni».

AIUTI Palazzo Marino mette a disposizione da subito 440 posti in più rispetto a quelli ordinari aperti tutto l’anno. L’accesso alle 280 strutture comunali (tra cui Casa Jannacci, viale Puglie, via Barabino, mezzanino della Stazione Centrale, corso di Porta Vigentina, via San Marco,) e alle 160 gestite da associazioni è possibile presentandosi al Centro Sammartini di via Sammartini 120, che è il punto di accesso di tutti i servizi per i senza dimora. Per far fronte alle esigenze della stagione invernale, amplierà l’orario di apertura: dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 il lunedì, martedì, giovedì e venerdì; dalle 14 alle 18 il mercoledì e dalle 10 alle 17 nei fine settimana e nei festivi.

SCREENING SANITARIO L’accoglienza sarà possibile solo dopo uno screening sanitario effettuato dai Medici volontari italiani.

Per la prima volta quest’anno verrà offerto anche il vaccino antinfluenzale, così da far fronte al picco influenzale che sta colpendo Milano e tutta la Lombardia.

CAMPER E ZUPPA  S’intensifica anche il controllo del territorio: nei parchi, sotto i portici del centro, davanti agli ingressi delle stazioni metrò, dove solitamente i clochard trovano rifugio. Il presidio è garantito dalle unità mobili che offrono coperte e the bollente. Quest’anno sarà distribuita anche la zuppa calda in diversi puntti della città, grazie all’uso di una cucina itinerante gestita a turno da diverse associazioni. E di giorno aiuti con mense, lavanderie,  ambulatori, parrucchieri.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Novembre 2022, 06:00
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