Milano, Patti Smith in Quartetto al Castello Sforzesco: vulcano rock

Milano, Patti Smith in Quartetto al Castello Sforzesco: vulcano rock

di Ferruccio Gattuso

 Patti Smith e l’Italia, storia di una lunga relazione. La cantautrice americana (una buona volta si dovrebbe smettere di definirla “sacerdotessa del rock”, così come per Bob Dylan non se ne può proprio più di sentirlo apostrofare come “il menestrello di Duluth”) prosegue il suo tour italiano e sfoggia uno dei tanti abiti rock indossati in carriera: con il suo Quartet formato dal figlio Jackson Smith alla chitarra, dal vecchio sodale Tony Shanahan al basso e da Seb Rochford alla batteria, l’immarcescibile Patti porta il suo repertorio, che definire illustre è ben poco, stasera nel Cortile delle Armi. La tappa milanese arriva dopo diverse date italiane, da Pompei, a Roma, a Cervia.

Cantante, cantautrice, scultrice e poetessa, Patricia Lee Smith (questo il suo vero nome all’anagrafe di Chicago, Illinois, dove nacque il 30 dicembre 1946) tiene energicamente sulle spalle oltre quarant’anni di carriera nei quali ha interpretato alla perfezione il ruolo della rockstar indipendente, sempre pronta a dare un volto non banale al proprio repertorio, offrendo live mai figli dell’inerzia. Dopo una vita da ribelle e “sovversiva”, Patti Smith si gode le medaglie di una carriera di musicista combattente sulle note, per le note e per le idee: recentemente l’artista è stata insignita del Premio Puccini assegnatole dalla Città di Viareggio (prima volta per un’interprete rock) e ha ricevuto le chiavi della sua New York (sin da ragazzina con la famiglia si trasferì nel New Jersey) dalle mani dell’ex sindaco Bill Di Blasio. «Quando ero una ragazzina – spiega Patti Smith - ho sempre saputo che avevo qualcosa di speciale dentro di me.

Non ero attraente, né molto comunicativa, infine a scuola non ma la cavavo così bene. Ma avevo una enorme speranza e questo mi ha mantenuto forte: ero una bambina felice perché avevo la sensazione che sarei andata oltre il mio corpo fisico». Detto, fatto. La voce di Patti Smith – che risuonerà al Castello Sforzesco in brani celeberrimi come “People Have The Power”, “Gloria” (cover del brano dei Them di Van Morrison), “Dancing Barefoot” e “Because The Night” (scritta insieme all’illustre compaesano del New Jersey Bruce Springsteen) – dimostra che quella speranza era realtà.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Agosto 2022, 06:50
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