Milano, il candidato sindaco Luca Bernardo: «Chi non vuole vaccinarsi stia a casa senza stipendio»

Milano, il candidato sindaco Luca Bernardo: «Chi non vuole vaccinarsi stia a casa senza stipendio»

«Chi non vuole vaccinarsi stia a casa senza stipendio». A dichiararlo è il pediatra e candidato sindaco del centrodestra a Milano, Luca Bernardo, durante un'intervista al Morning News su Canale 5.

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«Non è accettabile - esordisce Bernardo - che nell'ambito sanitario ci siano medici, infermieri e oss che non vogliono vaccinarsi. I pazienti più che di una diagnosi quando guardano un medico hanno bisogno della certezza di avere di fronte una persona che non trasmette un virus»

E ha continuato, sottilineando che «A volte le persone non vanno a farsi visitare per questo timore». Stessa linea di pensiero del pediatra candidato sindaco per la questione scuola: «Vale anche per gli insegnanti, che dovrebbero vaccinarsi, così come altre categorie. Abbiamo chiuso per due anni i ragazzi e ora devono tornare in presenza».

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Ma se per la fascia d'età inferiore ai 12 anni il vaccino non è ancora una certezza, al contrario lo è per quella compresa dai 12 ai 19 anni: «Ben vengano le iniziative per immunizzare i giovani- spiega il direttore della Casa di Pediatra del Fatebenefratelli-Sacco - i ragazzi devono uscire e divertirsi, ma nel rispetto di sé stessi e degli altri.

E la vaccinazione rappresenta questo rispetto».

Infine, il pediatra Bernardo invita a seguire le regole anticovid  e di affidarsi alla scienza: «A volte ci sono colleghi che non sono così chiari da trasmettere in maniera giusta alcuni passaggi importanti - va avanti Bernardo parlando da medico - e non è accettabile che ci siano sanitari che non vogliono vaccinarsi». E conclude: «Comprendo le persone che dopo un anno e mezzo di stanchezza fisica e mentale vorrebbero essere più libere. Godiamoci l'estate, ma stiamo molto attenti».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 2 Agosto 2021, 12:49
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