Caldo e ozono: a Milano torna un'aria pessima. E la Regione rilancia gli ecoincentivi per rottamare le auto più inquinanti

Non solo caldo africano, con punte di 34 gradi. È arrivato anche lo smog estivo a far boccheggiare i milanesi. E la Regione va al contrattacco con nuovi incentivi auto: un bando da 30 milioni si apre in due step - il primo domani - per dare un bonus fino a 4mila euro a milanesi e lombardi che rottamano o sostituiscono i veicoli più inquinanti (fino a Euro 2 a benzina o fino Euro 5 diesel). «Perché noi, al contrario del Comune, puntiamo su misure strutturali e non sanzionatorie», precisa l’assessore all’Ambiente Raffaele Cattaneo, riprendendo le polemiche dei giorni scorsi sulla riaccensione di Area B e Area C in formato standard, dalle 7,30 alle 19,30, decisa da Palazzo Marino.

SOS SMOG Le concentrazioni di ozono, per la prima volta quest’anno, hanno superato la soglia di allerta dei 180 microgrammi per metro cubo a Milano e in altre città. L’allarme è lanciato dall’Arpa: in particolare il valore massimo a tutela della salute è stato oltrepassato già venerdì scorso con 182 g/m3 nel milanese, 184 a Monza, 186 a Como. Sabato e domenica i livelli sono poi aumentati un po’ ovunque «per il forte irraggiamento solare», dicono gli esperti. Ci aspettano ancora giornate soffocanti: almeno fino a domenica «le condizioni si manterranno favorevoli all’accumulo degli inquinanti atmosferici».

Poi, dovrebbe arrivare una perturbazione a ripulire l’aria. «Ma è soltanto l’inizio dell’estate», aggiungono i tecnici, facendo intendere che l’afa e l’assenza di vento faranno schizzare ancora l’ozono.

REGIONE L’obiettivo è «stimolare il rinnovo del parco auto circolante con eco-incentivi». «Sulla scia dello scorso bando che ha avuto un successo davvero impressionante», ricorda Cattaneo. «Tutte le risorse sono state esaurite in 25 ore per un totale di 3.209 cittadini beneficiati». Da domani possono accedere al nuovo bando le persone che avevano già presentato domanda per quello precedente, «ma non avevano ottenuto il bonus perché le risorse erano esaurite». Dal 30 giugno, poi, possono accede tutti gli altri.

RISPARMIO PER I CITTADINI Eco-incentivi da mille a 4mila euro se si acquista un mezzo elettrico puro. Potranno essere sommati a quelli statali, il che significa un risparmio fino a 14mila euro per un veicolo a zero emissioni.