Milano, clochard minaccia i passanti armato di coltelli e lancia fiamme

Clochard minaccia i passanti armato di coltelli e lancia fiamme

di Salvatore Garzillo
Girava per via Bovisasca urlando frasi senza senso, menando colpi all'aria con due grossi coltelli da cucina, fermandosi di tanto in tanto per usare una sorta di lanciafiamme artigianale, che poi era un accendino davanti a una bomboletta spray. Semplice ma pericoloso, oltre che efficace per tenere a distanza i carabinieri.
Pregiudicato, senza fissa dimora e con problemi di alcol, il romeno di 49 anni arrestato martedì sera non voleva saperne di arrendersi. Quando i militari del nucleo Radiomobile lo hanno raggiunto in strada, lui non ha ceduto di un millimetro. Ha continuato nel suo viaggio sconnesso tentando di colpirli con i due coltelli di oltre venti centimetri, uno dei quali con la lama seghettata. Appena sentiva di averli troppo vicini, spruzzava la bomboletta spray davanti alla fiamma dell'accendino, creando una palla di fuoco lunga quasi due metri.

I carabinieri hanno iniziato l'intervento alle 22.40 ma dopo 20 minuti, con il romeno che provava a ferirli e proseguiva in un mantra di frasi incomprensibili, hanno capito che non lo avrebbero mai riportato alla calma con il dialogo. È bastato un colpo della pistola taser per bloccarlo e disarmarlo. La scossa elettrica lo ha stordito ma non gli ha provocato lesioni, come hanno accertato i paramedici del 118 già sul posto per eventuali medicazioni. Il 49enne è stato arrestato per resistenza, violenza e minacce a pubblico ufficiale, per un po' è sembrato che fosse ritornato pacifico e invece una volta arrivato in caserma ha ricominciato a dare in escandescenze. A mezzanotte inoltrata l'ambulanza è tornata dai carabinieri, ha caricato l'arrestato e l'ha trasportato in ospedale per una notte in osservazione al reparto di psichiatria. Dopo la direttissima sarà più chiaro il suo destino.

Gli investigatori cercano di capire se possa aver avuto un ruolo nelle recenti aggressioni avvenute nei giorni scorsi in corso Garibaldi e in piazzale Marengo, vicino all'Arena civica. I due uomini coinvolti sono stati feriti al volto con un coltello, sono entrambi senzatetto e romeni. L'ipotesi, che al momento non ha riscontri, è che possano essere stati colpiti proprio dal connazionale esagitato.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 2 Luglio 2020, 08:52
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