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Milano, ciclista travolta e uccisa da una betoniera. Ciclobby: «Basta morti»
La donna, 39 anni, schiacciata dal mezzo all'altezxza della Biblioteca Sormani. Ieri sera protesta dei ciclisti
di Simona Romanò
Ancora un ciclista morto nelle strade di Milano. Una donna di 39 anni, italiana, in sella alla sua bici, è stata schiacciata e uccisa da una betoniera. La disgrazia, ieri, verso le 12, in corso di Porta Vittoria angolo via Ascanio Sforza, pieno centro. Dopo l’impatto, l’autista 53enne, anche lui italiano, si è fermato per prestare soccorso e sul posto sono arrivati i sanitari del 118 ma per donna, madre di una bimba di 6 anni, non c’era più nulla da fare. È morta sul colpo. Illeso ma disperato il conducente del mezzo pesante, negativo ai test di droga e alcol: «Ho ucciso una persona, uccidetemi», avrebbe detto agli agenti della Polizia Locale che sono intervenuti per i rilievi e devono ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, anche attraverso i filmati delle telecamere e le testimonianze dei passanti. Non escludono che la donna si trovasse nell’angolo “cieco” delle betoniere e ora devono stabilire a che velocità viaggiasse e se avesse la “freccia” di svolta. Intanto, il pm di turno Mauro Clerici ha disposto il sequestro dellla betoniera e della bici accartocciata.
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