Milano, assessore regionale respinto dal teatro: era senza mascherina Ffp2. «Negate le mie libertà»

Lo sfogo di Stefano Bruno Galli, assessore alla Cultura di Regione Lombardia: "L'obbligo di mascherina prorogato a teatro è una pervicace negazione della libertà"

Milano, assessore regionale respinto dal teatro: era senza mascherina Ffp2. «Negate le mie libertà»

Milano, l'assessore regionale arriva a teatro senza mascherina FFP2 e viene bloccato all'ingresso. Stefano Bruno Galli, assessore alla Cultura di Regione Lombardia, non ci sta e si lascia andare ad uno sfogo.

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Milano, assessore bloccato senza mascherina

Stefano Bruno Galli, assessore regionale alla Cultura, è arrivato in leggero ritardo al piccolo teatro Grassi, dove questa mattina si è tenuta la presentazione della nuova edizione della Milanesiana.

Galli, sprovvisto di mascherina FFP2, era stato bloccato all'ingresso e gli era stato impedito di entrare. L'assessore ha quindi dovuto rimediare una mascherina per poter entrare.

Milano, lo sfogo dell'assessore: «A teatro libertà negate»

«Trovo inaccettabile tenere la mascherina in teatro fino al 15 giugno, è una pervicace negazione della libertà. Prolungare l'obbligo, quando fuori non la mettiamo più da nessuna parte, lo trovo una forma di accanimento verso un settore che ha sofferto tanto la pandemia» - lo sfogo di Stefano Bruno Galli - «Aveva senso quando avevamo i pronto soccorso e le terapie intensive piene, ma adesso che abbiamo imparato a gestire la pandemia sembra una forma di accanimento».


Ultimo aggiornamento: Martedì 3 Maggio 2022, 14:36
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