Milano, armi, cocaina e divise nel solaio del Corvetto: arrestato 65enne italiano. L'ombra delle rapine agli orafi

In solaio nella sua casa del Corvetto non c’erano vecchi lettini, cavalli a dondolo e poltrone con i cuscini sfondati. No, lì conservava c’erano le divise della Finanza, pistole, fucili, cartucce. Armi e altro materiale che probabilmente sono stati usati per rapinare laboratori orafi milanesi. L’arsenale è il frutto di una perquisizione degli agenti della Squadra mobile, coordinati dalla Procura, che ieri hanno arrestato colui che lo possedeva: si tratta di un italiano di 65 anni, già noto alla giustizia. Le perquisizioni sono state appunto seguite nell’ambito di un’indagine su assalti a orafi. Nella soffitta gli agenti della Mobile hanno trovato un fucile a pompa calibro 12 Franchi, una pistola 22 Browning, rubata, una pistola 7,65 Beretta, con matricola abrasa, e le relative munizioni.