Milano, blitz di due anarchici sulla gru della Scala: «no al carcere duro»

Milano, blitz di due anarchici sulla gru della Scala: «No al carcere duro»

Due attivisti del centro sociale “Galipettes occupato” ieri mattina hanno fatto un blitz nel cantiere della Scala e sono saliti su una gru per Milano per protestare contro il regime carcerario del 41 bis e contro l’ergastolo ostativo. I manifestanti hanno esposto sulla gru lo striscione «41 bis=tortura» e sul loro sito hanno espresso solidarietà a «Alfredo, Ivan e Juan» che stanno facendo lo sciopero della fame. Sul posto, oltre ai pompieri e ai vigili  anche il personale della Digos. Durante la dimostrazione anche fumogeni e un presidio. 

Alfredo è Alfredo Cospito, condannato per la gambizzazione di Roberto Adinolfi, ad di Ansaldo Nucleare, nel 2012. Juan Antonio Sorroche è in carcere per un attentato con due ordigni esplosivi rudimentali nel 2018 alla sede della Lega di Villorba, nel trevigiano. Con loro partecipa allo sciopero della fame anche Ivan Alocco, detenuto in Francia.  I due sono scesi  poco dopo le 16. La posizione dei due è al vaglio della Digos. Qualora fossero ravvisati reati, verranno denunciati in Procura. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Novembre 2022, 22:54
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