Aggredisce e violenta barista 18enne: operaio picchiato dal padre della vittima

Il 46enne aveva già fatto pesanti apprezzamenti sulla ragazza durante la pausa pranzo

Aggredisce e violenta barista 18enne: operaio picchiato dal padre della vittima

Ha violentato una ragazza di 18 anni e il padre lo ha picchiato. L'aggressione sessuale è avvenuta in pieno giorno ad Arconate, in provincia di Milano. La vittima ha dovuto subire dei palpeggiamenti a pochi metri da casa sua e dal bar gestito dal padre. L’autore dell'aggressione è un operaio 46enne, avventore del locale, che rischia un’accusa di violenza sessuale. Ma non è tutto: l’aggressore sarebbe stato preso a botte dal barista, padre della ragazza, anche se questo «seguito» non è stato raccontato ai carabinieri, che pure avevano ascoltato la 18enne.

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Verso le 12:30 di venerdì 13 maggio due operai sono entrati in un bar del centro per pranzare. Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, i due sono stati incaricati dalla loro ditta, per conto del Comune, di sostituire alcune piastrelle ammalorate in piazza Libertà, ma si sono concessi qualche momento di pausa prima di tornare al lavoro. Uno di loro, pare dopo aver bevuto più di una birra, comincia a rivolgere pesanti apprezzamenti alla figlia 18enne del titolare, al lavoro nel bar con il padre: «sei bellissima», «ti porterei a casa» e altre frasi dello stesso tenore. A quel punto il padre interviene e intima all'operaio di uscire dal bar. Lui esce e se ne va. Tutto sembra finire lì.

Ma non è così. Quando la ragazza, dopo aver finito di lavorare, esce dal locale l'operaio è lì e inizia a seguirla senza farsi notare. E, giunto nei paraggi della sua abitazione, la raggiunge e la sottopone a una violenta aggressione sessuale, toccandole il seno e altre parti del corpo, fino a baciarla sulla bocca. La 18enne riesce a divincolarsi e, quasi nello stesso momento, arriva un autobus: in quel momento l’aggressore, forse per paura di essere bloccato dai viaggiatori, rinuncia e torna indietro verso il bar. La ragazza, sotto choc, chiama il padre al telefono, chiedendo aiuto. Il padre molla il bancone, salta in macchina e non appena incrocia l’aggressore in strada scende dal mezzo e riesce ad assestargli - a quanto riferito dai presenti, intervenuti a fermarlo - alcuni ceffoni.

 

La ragazza, che è stata accompagnata in ospedale da un’ambulanza, ha riferito che presenterà denuncia ai carabinieri.

Nel frattempo il Comune di Arconate ha revocato l'appalto alla ditta per cui l'operaio lavorava.

 

Ultimo aggiornamento: Domenica 15 Maggio 2022, 22:04
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