Una rissa notturna fra stranieri in stazione a Mantova, forse per droga, forse per un telefonino rubato, e ci scappa il morto. Un 22enne originario del Ghana, residente a Marcheno, Brescia, è spirato ieri mattina all’ospedale Carlo Poma di Mantova dove era stato ricoverato lunedì sera in condizioni gravissime dopo una brutale aggressione. E ieri pomeriggio un giovane magrebino, 21 anni, senza fissa dimora, già noto alla giustizia e abitante a Verona, è stato fermato perché sospettato dell’omicidio. I due, che non è ancora chiaro come siano venuti a contatto, si sono affrontati a muso duro lunedì poco dopo le 22; subito la lite è degenerata e a un tratto il magrebino ha sferrato un fendente all’addome al suo rivale, per poi fuggire. Il 22enne ha cercato di inseguirlo ma poi è stramazzato al suolo in via Bonomi, al 23. Trasportato in fin di vita all’ospedale Carlo Poma, è morto ieri mattina. Subito i carabinieri, coordinati dalla pm Paola Reggiani, hanno visionato i filmati delle telecamere arrivando al giovane nordafricano.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Ottobre 2021, 06:30
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