Nel corso dell’attività di monitoraggio sulla circolazione transfrontaliera dei capitali all'aeroporto di Malpensa, i funzionari ADM e i militari del Gruppo Malpensa della Guardia di Finanza hanno fermato tre passeggeri rinvenendo denaro contante non dichiarato per un valore complessivo di oltre 190.000 euro.
Il primo passeggero, di nazionalità libanese, in arrivo da Beirut, fermato dopo avere oltrepassato il canale verde “nulla da dichiarare”, alla domanda di rito posta dagli agenti operanti, ha sostenuto di avere con sé quasi 50.000 euro. Il controllo effettuato sui bagagli ha permesso, invece, di rinvenire somme non dichiarate per complessivi 67.240 euro. Si è proceduto alla contestazione dell’illecito prevista dal Decreto Legislativo n.195 del 2008 (normativa valutaria) e al sequestro amministrativo di 28.620 euro. Il secondo passeggero, di nazionalità nigeriana, in partenza per Lagos (Nigeria), via Il Cairo (Egitto) invece, fermato per il controllo, ha affermato di avere con sé solo 5.000 euro.
Il terzo controllo, effettuato a carico di una passeggera nigeriana, diretta a Lagos (Nigeria), via Addis Abeba (Etiopia), ha permesso di accertare, invece, somme non dichiarate per complessivi 88.420 euro. Le stesse erano state abilmente nascoste all’interno di pacchi di farina contenuti e sigillati nei bagagli da stiva. A seguito della omissione di dichiarazione obbligatoria di denaro contante prevista dall’articolo 3 del Decreto Legislativo n. 195 del 2008, si è proceduto al sequestro amministrativo di 39.210 euro.
Ultimo aggiornamento: Sabato 24 Aprile 2021, 18:38
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