Più trasgressivi e più tendenti a violare le norme sociali. Più impulsivi, violenti e anche più propensi a gesti di autolesionismo. Forse, anche, più impauriti verso il futuro. Sono le drammatiche conseguenze psicologiche (in gergo medico rule breaking behaviour) della pandemia sui giovani: emergono da una delle prime ricerche scientifiche - Impatto dell'isolamento sociale per il Covid-19 sugli esiti comportamentali nei giovani adulti - effettuata da un team di medici dell'università di Brescia, in collaborazione con colleghi statunitensi, proprio per valutare gli effetti nefasti del lockdown, a Milano e in Lombardia, sull'emotività e sugli atteggiamenti delle nuove generazioni. E ora, a famiglie, scuola, società spetta il difficile compito di aiutare gli adolescenti a superare i malesseri dell'anima.
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VALANGA COVID
Tutti siamo stati travolti dall'emergenza sanitaria, ma «chi ne sta risentendo di più sono i più giovani, soprattutto maschi, con sintomi accentuati quanto più è stato lungo il periodo di reclusione per le norme anti-virus», dicono gli esperti. Le scuole chiuse per mesi, l'isolamento forzato, la paura del contagio, la conta dei decessi. Poi, i successivi problemi economici, che stanno mettendo in crisi tante famiglie milanesi.
TRASGRESSIONE
I ragazzi che ora si sono riappropriati della quotidianità, covano la smania di andare oltre i limiti. «Tra i maschi l'isolamento prolungato e obbligato ha scatenato un aumento dei comportamenti di rottura delle regole», spiegano poi i ricercatori.
AIUTO
Il disagio giovanile, a Milano, è confermato dal numero di visite dello sportello psicologico gratuito del Centro Welcomed Milano, rivolto agli studenti delle superiori. Grazie alla visita sospesa si contano 300 colloqui ad adolescenti, tra 13 e 18 anni, solo nei primi nove mesi del 2022. Colloqui che proseguono tuttora. «Il Covid è stato un agente detonatore-acceleratore-emersivo, che ha amplificato malesseri latenti nei più ragazzi», spiega Raffaella Damonte, pediatra e direttore sanitario di Welcomed. «I disturbi alimentari, per esempio, sono aumentati del 40% rispetto ai primi 6 mesi del 2019». È anche evidente l'incremento di disturbi «di ansia, depressione, del sonno».
Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Marzo 2023, 01:22
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