Lombardia, ricoveri in crescita. Gli esperti: «A gennaio situazione allarmante». Natale a rischio.

Lombardia, ricoveri in crescita. Gli esperti: «A gennaio situazione allarmante». Natale a rischio

di Simona Romanò

Ricoveri in crescita, Rt (ieri) a 1,3% e due parametri dell’andamento del Covid vicini alle soglie d’allarme da sabato. Andiamo con ordine: l’incidenza dei nuovi malati Covid ogni 100mila abitanti, in Lombardia, è salita oltre 100 (sabato 102, venerdì  95). E i  ricoverati nei reparti Covid sono arrivati a quota 666, dunque per la prima volta dalla primavera scorsa a un livello di occupazione sopra il 10% e  raddoppiati in due settimane (l’8 novembre erano 338).

Cosa significa? Il ritmo di crescita, sebbene  senza una netta impennata, si fa sempre più intenso. E costante. Lo dimostrano anche i dati di ieri: a fronte di 106.555 tamponi contro i 118.279 del girono precedente, i nuovi positivi sono 1.431 (1930 sabato);  di questi, 529 fra Milano e provincia (201 in città). Aumentano i ricoveri sia nei reparti normali (+ 10 per un totale di 666) che nelle terapie intensive (+3 per un totale di 61).

Sono due i decessi nelle ultime 24 ore (sabato + 5) per un totale di 34.280 persone da inizio pandemia.

PREVISIONI  

Secondo l’ultimo report aggiornato sull’Italia dell’«Institute for health metrics and evaluation», centro di ricerca dell’università di Washington,  «la Lombardia, a partire dall’inizio di gennaio 2022, potrebbe dover fronteggiare una situazione di «stress estremo» per i reparti di terapia intensiva, con un’occupazione dei posti letto che potrebbe salire sopra il 60% (ieri era al 3,8)».

RISCHIO NATALE Da qui, la preoccupazione per il Natale, per i festeggiamenti in famiglia e le radunate fra parenti e amici. Radunate che anche quest’anno potrebbero essere bandite. 
 


Ultimo aggiornamento: Domenica 21 Novembre 2021, 19:38
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