Terza dose in Lombardia, la Regione: «Troppe code, non andate negli hub senza appuntamento»

Terza dose in Lombardia, la Regione: «Troppe code, non andate negli hub senza appuntamento»

di Simona Romanò

L'andamento delle vaccinazioni nella Regione Lombardia prosegue a ritmo spedito e a testimoniarlo è il numero di somministrazioni giornaliere arrivate a 106.000. «Con 5.681.546 cittadini già vaccinati con terza dose (57,5% della platea vaccinabile) e 1.788.261 prenotazioni – precisa l’assessorato regionale al Welfare - la Lombardia dimostra di credere fortemente nella vaccinazione come unica arma efficace per fronteggiare la pandemia».

DISAGI  «In questi giorni, presso alcuni hub vaccinali della Regione - evidenzia il Welfare - si sono create code legate all'afflusso delle molte persone che si recano ai centri in accesso libero, quindi senza prenotazione, per farsi somministrare la terza dose».  «Per evitare disagi ai cittadini che hanno preso regolare appuntamento – proseguono dal Welfare  - invitiamo chi deve fare la terza dose a passare attraverso i corretti canali di prenotazione. Ricordiamo che è ancora possibile trovare posti liberi attraverso la piattaforma regionale prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it così come è comodo prenotarsi in farmacia o attraverso il numero verde 800894545».

ACCESSO DIRETTO L'accesso diretto è, invece, consentito alle seguenti categorie di popolazione: cittadini a partire dai 12 anni di età per la somministrazione del ciclo primario (prima dose); esercenti le professioni sanitarie, personale scolastico, forze dell'Oordine per la somministrazione della terza dose, purché siano trascorsi almeno 150 giorni dalla conclusione del ciclo primario.

DALLA META' DI GENNAIO TERZA DOSE ANCHE A 120 GIORNI  «Su indicazione del Ministero della Salute, a partire dalla metà di gennaio – spiegano dal Welfare  - dovrebbe partire la possibilità di somministrare la terza dose di vaccino che potrà essere estesa ad una ulteriore platea di cittadini che hanno un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 giorni) dal completamento del ciclo primario o dall'ultimo evento (da intendersi come somministrazione dell'ultima dose o dopo un'infezione da Covid».

Quindi,  «la Lombardia  sta già riorganizzando i centri vaccinali su tutto il territorio regionale per soddisfare anche le richieste da parte di questo ulteriore target di popolazione».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Dicembre 2021, 10:10
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