Investì una bambina per poi scappare: Manar morta a 9 anni. Condannato il pirata

Aveva 9 anni Manar Sayeed Amhed quando ha attraversato la strada per l'ultima volta. Era il 5 luglio del 2020, a Bagnolo Mella, nel Bresciano. La piccola era sulle strisce pedonali, con un a mano spingeva la sua bicicletta, l'altra era stretta dalla mamma. Davanti a loro c'erano il papà con il fratello di sei anni e l'ultima arrivata, pochi mesi.

All'improvviso sul gruppo era piombata quella Chevrolet Orlando grigia. Manar era morta all'istante, la mamma ferita, gli altri solo sfiorati. E poi l'automobilista si era dileguato, senza neppure accennare una frenata.
Ora, poco meno di due anni dopo, il pirata della strada è stato condannato dal gup del tribunale di Brescia a quattro anni di reclusione per omicidio stradale aggravato dall'omissione di soccorso: il pma aveva chiesto una condanna a 5 anni e 8 mesi. L'uomo, Giampiero Offer, padre di famiglia, all'epoca 43enne, si era costituito soltanto 12 ore dopo, quando le indagini avevano già ricostruito il modello della sua auto, a partire da uno specchietto rimasto sulla scena dell'incidente. Ha già risarcito la famiglia di Manar.(G.Obe.)