Insulti razzisti a baby calciatori: la squadra lascia il torneo

Insulti razzisti a baby calciatori: la squadra lascia il torneo
MILANO - Insulti razzisti tra giocatori in erba hanno portato un allenatore della categoria Esordienti a ritirare la squadra (che pure era in ottima posizione) da un torneo regionale. Lo riporta oggi il quotidiano Il Giorno.

È accaduto a Ponte S. Pietro (Bergamo) quando, nel corso di un incontro tra Rozzano (Milano) e la locale squadra del Pontisola, un giovanissimo calciatore della prima formazione ha detto «negro di m..» a Y.S., 13 anni, centravanti avversario.

L'episodio si è chiarito solo a fine gara, quando il giovane non ha voluto stringere la mano a chi lo aveva insultato, e l'allenatore, Igor Trocchia, informato della cosa, ha preso la decisione. Il calciatore del Rozzano è stato punito con un mese di sospensione. Gli episodi di razzismo nelle categorie Esordienti e Giovanissimi ammonterebbero già a una quindicina. 

Ultimo aggiornamento: Sabato 5 Maggio 2018, 09:48
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