Guido Bertolaso è stato contestato questa mattina a Codogno, la cittadina in provincia di Lodi diventata famosa poco più di un anno fa per il primo caso di Covid in Italia. Arrivato al Palazzetto dello Sport, da oggi trasformato in centro Covid, si è visto attaccato da un isolato contestatore che gli ha urlato «dimettiti Bertolaso, tu Fontana e la Moratti. Vergognati, la sanità non è profitto». E Bertolaso, parlando con i giornalisti - in particolare a Il Fatto quotidiano - ha risposto: «Io sono Guido, il disguido accade. È inevitabile».
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Bertolaso, consulente del governatore Attilio Fontana per la campagna vaccinale, nel corso della sua visita odierna al nuovo hub vaccinale di Codogno ha risposto a chi gli chiedeva conto dei problemi verificatesi nel sistema di prenotazione. «Abbiamo già parlato abbastanza - ha aggiunto - Io sono un consulente della Regione, cos'altro volete da me?». «Sono qui, non solo per chiedere scusa - ha detto l'ex numero uno della Protezione Civile -, ma per fare in modo che le cose funzionino meglio rispetto a prima e questo sta accadendo grazie a un gioco di squadra di una realtà lombarda che non ha nulla da imparare da nessun altro».
A proposito invece dell'episodio di ieri, che ha visto la Asst di Lodi convocare erroneamente gli over 80 al Palasport, nonostante l'apertura fosse prevista per oggi, Bertolaso ha risposto: «Fatela finita di fare polemiche per principio.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Marzo 2021, 17:01
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