Giulia Tramontano uccisa senza pietà dal fidanzato e padre di quel bambino che portava in grembo da 7 mesi. L'avrebbe uccisa a coltellate e poi gettata via come un sacco, dietro ai box di una palazzina in via Monte Rosa Senago, dopo aver provato a darle fuoco per ben due volte. E, adesso, quel posto anonimo è diventato meta di tante persone che vogliono rendere omaggio a una giovane che tra due mesi sarebbe diventata mamma. Luogo in cui sono accorsi anche familiari di Giulia che da ore piangono la sua morte.
Giulia Tramontano, fiori e biglietti sul luogo del ritrovamento
Fino a poche ore fa dove adesso ci sono fiori e biglietti, si trovavano i corpi senza vita di Giulia Tramontano e del suo piccolo. Mentre Alessandro Impagnatiello, il killer, ha confessato il delitto senza versare una lacrima, le lacrime scendono copiose sul volto di chi voleva bene a Giulia.
Hanno voluto portare dei fiori proprio lì dove Giulia è rimasta per giorni in attesa di essere ritrovata. A deporre i fiori anche il fratello della 29enne, Mario. Accanto a un peluche di Tigro e ai vari bouquet portati da amici e conoscenti, spicca quello della famiglia, composto di fiori rosa e bianchi.
«Per sempre nei nostri cuori - si legge sul bigliettino lasciato -, mamma, papà, Chiara, Mario». E l'intestazione «per Giulia e Thiago», probabilmente il nome che la donna avrebbe dato al suo piccolino.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Giugno 2023, 14:10
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