Ci sono cose che solo a Milano. Davvero è difficile da descrivere la luminosità del progetto culturale che la Fondazione Luigi Rovati porta nell’ottocentesco Palazzo Bocconi-Rizzoli-Carraro in corso Venezia 52, di fronte ai Giardini Montanelli: un’istituzione privata porta, tra le sale del palazzo nobile e in uno spazio sotterraneo definito Ipogeo, una collezione di oltre duecentocinquanta (250) opere antiche e contemporanee che spaziano dalla cultura etrusca (il più antico pezzo è di tremila anni fa) fino a opere di artisti del calibro di Lucio Fontana e Giorgio De Chirico. Un museo che fa onore alla città e che da oggi fino al 30 settembre sarà visitabile gratuitamente. Accanto al Museo d’arte, un giardino, un bookshop, il ristorante e caffè bistrot di Andrea Aprea: insomma, un angolo di assoluta bellezza nel cuore di Milano. «Quello cui auspico – spiega Giovanna Forlanelli Rovati (foto), presidente della Fondazione Luigi Rovati – è che chi esce da questo museo porti con sé una scoperta, una curiosità. Un ricordo preciso». Negli spazi del museo, la cultura vivrà nel presente: «Questo sarà un luogo di dialogo tra diverse fondazioni: l’intenzione è quella di creare alleanze e scambi di idee».
Fondazione Luigi Rovati. Da oggi al 30 settembre, ingresso gratuito, mer-dom ore 10-20. Poi biglietto 16 euro. Informazioni info@fondazioneluigirovati.org.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Settembre 2022, 06:20
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