Figlio ventenne di un poliziotto aggredito da una baby gang: derubato e picchiato, ricoverato in ospedale col naso rotto

L'episodio è avvenuto a Milano. Uno degli aggressori, minorenne, è stato arrestato dalle volanti

Figlio ventenne di un poliziotto aggredito da una baby gang: derubato e picchiato, ricoverato in ospedale col naso rotto

Il figlio ventenne di un poliziotto è stato accerchiato e picchiato da un gruppo di ragazzini a Milano. La baby gang ha minacciato il ragazzo e un suo amico, poi è passata ai fatti, provocando al ragazzo la frattura del naso. Uno degli aggressori, minorenne, è stato arrestato dalle volanti.

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La denuncia

«Un gruppetto di ragazzi italiani di seconda generazione, ha accerchiato lui e un suo amico chiedendo soldi e poi passando ai fatti. Per il figlio del collega, appena 20enne, 30 giorni di prognosi con frattura scomposta delle ossa del naso.

Uno degli aggressori, minorenne, è stato arrestato dalle volanti. Purtroppo non è il primo episodio e sempre più spesso le baby gang si rendono protagonisti di brutali pestaggi». A denunciarlo è Fabio Conestà, segretario generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (Mosap).

«La criminalità giovanile va arginata. Servono politiche serie che prendano in considerazione il problema. Quello delle baby gang è un fenomeno preoccupante e in costante espansione. I giovani, molto spesso italiani di seconda generazione, si auto ghettizzano in questi gruppi che usano la forza per affermarsi tra i coetanei. Altri seguono la stessa scia per emulazione. È purtroppo – conclude Conestà – un vero e proprio circolo vizioso senza fine».


Ultimo aggiornamento: Domenica 22 Gennaio 2023, 16:17
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