Ex funzionaria Atm clonava i biglietti: sequestrati conti bancari e una villa

Ex funzionaria Atm clonava i biglietti: sequestrati conti bancari e una villa

Nascondeva le bolle di contabilizzazione relative alla vendita di abbonamenti e si intascava i contanti. Così un'ex funzionaria di Atm, che lavorava nella sede di Milano Duomo e adesso indagata per peculato aggravato, era riuscita ad acquistare una villa a Cernusco sul Naviglio.

Denunciata dall'azienda e licenziata nel 2018, sono state accertate irregolarità a partire dal 2014 e nei suoi confronti è stato disposto il sequestro preventivo di 1,2 milioni di euro. Il profitto del reato, secondo quanto ricostruito dai carabinieri ammonterebbe a circa 260mila euro. Tuttavia, gli accertamenti svolti sui beni e sul tenore di vita dell'indagata nel periodo del reato hanno consentito di arrivare a un ulteriore sequestro di 960mila euro per sproporzione diretta.

Il denaro intascato dalla donna sarebbe stato ricavato dalla vendita - sottratta alla contabilizzazione - di circa mille schede sosta, 2.500 abbonamenti giornalieri, oltre a diversi park elettronici. La vicenda era già emersa un paio d'anni fa con il ritrovamento di molti biglietti intonsi. Con la donna erano stati licenziati altri dieci dipendenti della società, a vario titolo coinvolti nella vicenda.


Ultimo aggiornamento: Martedì 19 Ottobre 2021, 08:05
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