Ema, missione a Bruxelles: Sala, Maroni e Lorenzin promuovono la candidatura di Milano

Ema, missione a Bruxelles: Sala, Maroni e Lorenzin promuovono la candidatura di Milano

di Elisa Straini
È entrata nel vivo la missione Ema. Ieri e oggi il sindaco Giuseppe Sala e il presidente della Regione Roberto Maroni sono insieme a Bruxelles per promuovere il dossier con cui Milano si è candidata ad ospitare l'Agenzia europea del farmaco che dovrà lasciare Londra per effetto della Brexit. Con loro anche la ministra della Salute Beatrice Lorenzin. Dopo una prima presentazione ieri al Residence Palace, oggi il giro esplorativo prosegue con un nuovo incontro dove Milano mostrerà alla business community internazionale i propri punti di forza. 

Dal Pirellone, messo a disposizione come sede, alle eccellenze nel settore della ricerca. E poi i collegamenti aerei, gli istituti internazionali di formazione che potrebbero accogliere i figli dei circa 900 dipendenti, fino allo stile italiano con il cibo e le bellezze del territorio. Un dossier competitivo, ripetono sia Sala che Maroni. E Milano, ha assicurato il sindaco, «è prontissima ad accettare la sfida» come già fatto ad esempio con Expo. 
Resta la preoccupazione, ribadita anche ieri «che prevalga qualche inciucio politico» e che vengano favorite candidate sulla carta meno idonee. 

«Confidiamo - ha affermato Maroni - che la decisione sarà presa sulla base del contenuto del dossier di candidatura e non sulla base di valutazioni di altro tipo, rischio che corriamo e per scongiurare il quale siamo qui, sia una scelta tecnica e non di geopolitica». La competizione, ha riconosciuto anche la ministra Lorenzin, «è durissima, ma Milano ha una marcia in più e l'Italia sarà in pole position. Se così non fosse significherebbe che non sono stati presi in considerazione i requisiti tecnici». 

Diciannove le candidate tra cui Amsterdam, Atene, Barcellona, Bratislava (quella che fa più paura), Bucarest, Varsavia, Stoccolma e la stessa Bruxelles. La decisione finale la Ue la prende a novembre. Ma già il 30 settembre c'è un prima valutazione.
Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Settembre 2017, 10:00
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