Lombardia, una poltrona per 4: domenica e lunedì si vota per il presidente

Lombardia, una poltrona per 4: domenica e lunedì si vota per il nuovo presidente

di Simona Romanò

Quarantotto ore al voto per eleggere il nuovo presidente di Regione Lombardia e gli 80 membri del Consiglio.

QUANDO SI VOTA

Sono chiamati alle urne, domenica (seggi dalle 7 alle 23) e lunedì (dalle 7 alle 15), oltre 7,8 milioni di lombardi per rinnovare il governo della Regione, che rimane in carica per i prossimi 5 anni.

CANDIDATI

Sono quattro in corsa. L’uscente Attilio Fontana che è sostenuto da tutto il centrodestra. Letizia Moratti, sua ex vice ed ex assessore al Welfare, candidata per il Terzo Polo. Pierfrancesco Majorino per il centrosinistra e Movimento 5 Stelle. Mara Ghidorzi per Unione Popolare.

CHI VOTA

Possono votare tutti i residenti in Lombardia, che hanno compiuto 18 anni, portando un documento d’identità valido e la tessera elettorale: le sedi dell’anagrafe anche domenica con orari “lunghi” per chi deve richiedete una nuova tessera.

COME SI VOTA

L’elettore vota su un’unica scheda: può votare per un candidato; votare per un candidato e per una delle liste collegate; votare per un candidato e per una lista a lui non collegata (il cosiddetto “voto disgiunto”); oppure votare a favore solo di una lista e il voto va in automatico anche a favore del candidato collegato.

LISTE

Sono 13 le liste e poco più di 800 candidati, ovvero 88 per ogni lista ad esclusione di Noi Moderati che ne ha 74 e Unione Popolare con circa 60.

Tra gli aspiranti ci sono i parenti di, tanti degli uscenti, tantissimi under 35, un over 80, qualche assessore, amministratori locali e molti dottori, più o meno famosi per la pandemia.

ELEZIONE DIRETTA

Non è previsto il ballottaggio tra i candidati: vince chi ottiene il maggior numero di voti. I consiglieri regionali vengono eletti con un sistema proporzionale: le liste ricevono un numero di seggi in consiglio in proporzione ai voti ottenuti in ciascuna circoscrizione (12 come le province lombarde).

PREFERENZE CONSIGLIERI

Oltre a votare una lista, l’elettore può scegliere uno o due candidati al consiglio presenti in quella lista, scrivendo i cognomi sulle apposite righe. Ma attenzione: due preferenze per genere diverso, una donna e un uomo o viceversa, pena l’annullamento della seconda preferenza. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Febbraio 2023, 16:07
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