Due capolavori assoluti di Caravaggio a confronto, uno accanto all'altro, alla Pinacoteca di Brera, nell'ambito dell'iniziativa Nono dialogo, il terzo appuntamento che ospita le opere del maestro milanese del Rinascimento. Si tratta del David con la testa di Golia, proveniente dalla Galleria Borghese di Roma che dialogherà, da oggi fino al 25 settembre, con La cena in Emmaus della Pinacoteca di Brera.
La nuova mostra, curata da Letizia Lodi, metterà in scena un raffronto mai visto. I due dipinti infatti, entrambi appartenenti alla tarda produzione dell'artista ed eseguiti tra Roma e Napoli, per la prima volta sono esposti l'uno accanto all'altro con pubblico e studiosi invitati a ragionare e confrontarsi sul tema della datazione del David con la testa di Goli, ancora molto dibattuto dalla critica. «A cinque anni di distanza dal dialogo su Caravaggio del 2017 chiediamo di nuovo al pubblico di prendere parte al dibattito sull'esatta datazione del capolavoro proveniente dalla Galleria Borghese - ha spiegato James Bradburne, direttore generale della Pinacoteca di Brera e Biblioteca nazionale braidense - ogni quadro è una domanda e ci chiede di capire perché esiste».
Nel capolavoro della Galleria Borghese, ora in prestito a Brera, David non manifesta un fiero atteggiamento di trionfo mentre regge e osserva il capo mozzato di Golia, la sua espressione è di pietà verso quel peccatore.
Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Giugno 2022, 08:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA