Milano, molestie su minori: «Su di me accuse infamanti, sono scioccato». Don Tempesta si difende davanti al giudice

Molestie su minori, don Tempesta si difende: «Su di me accuse infamanti, sono scioccato»

di Greta Posca

«Accuse infamanti, sono scioccato e provato da quello che sta accadendo». Così si è difeso don Emanuele Tempesta, 29 anni, il sacerdote di Busto Garolfo (Milano) agli arresti domiciliari da venerdì accusato di abusi su sette bambini di età compresa tra i 7 e gli 11 anni. Nell’interrogatorio di garanzia tenutosi ieri davanti al gip di Busto Stefano Colombo il prete ha negato ogni addebito circa le pesanti accuse.

Nessuna misura alternativa è stata chiesta dalla difesa e il sacerdote non è ai domiciliari a casa sua, bensì in una località protetta. Don Tempesta è accusato di violenza sessuale perché avrebbe molestato i ragazzini nella propria abitazione, dopo averli invitati a casa a giocare con videogiochi. Gli agenti della Squadra Mobile di Milano hanno cominciato le indagini su denuncia di alcune mamme che avevano ricevuto le confidenze dei figli. Racconti confermati dai bambini anche in un’audizione protetta. Ora i piccoli saranno risentiti con la formula dell’incidente probatorio anche dal pm di Busto Arsizio, Flavia Salvatore.


Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Luglio 2021, 18:45
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