Allontanati da parcheggi e metro 47 habitué della questua molesta

Allontanati da parcheggi e metro 47 habitué della questua molesta

di Giammarco Oberto

Bivaccano nelle stazioni della metro e dei treni, spesso ubriachi, abbordano e molestano i passeggeri, insistono per avere la questua, spesso tentano borseggi. Oppure pregiudicati che prendono il controllo dei parcheggi nelle zone chiave della città e gestiscono i movimenti delle auto, insistendo per l’obolo. Ora, a ridosso delle feste di Natale che moltiplicano i movimenti nelle vie dello shopping e sui mezzi pubblici, la questura ha deciso un giro di vite nei confronti di parcheggiatori abusivi e questuanti abituali e molesti: via tutti per 12 mesi, pena l’arresto.

Il questore Giuseppe Petronzi ha emesso ieri 47 Daspo urbani. Ventuno contro altrettanti parcheggiatori abusivi, individuati dagli agenti del Nucleo tutela trasporto pubblico della polizia locale: il più giovane ha 33 anni, il più anziano addirittura 90. Operavano in alcuni punti strategici e ricchi di attività commerciali: zona Garibaldi e corso Como, i bastioni di Porta Volta, la zona Sempione, la Stazione Centrale, l’area intorno allo stadio di San Siro, nei parcheggi di cimiteri e ospedali o in quelli di interscambio della rete dei trasporti pubblici. «Un comportamento, il loro - affermano da via Fatebenefratelli - che impediva la libera fruizione di determinate aree creando turbativa per la sicurezza pubblica e disagio ai cittadini, generando, al contempo, condizioni in grado di favorire la commissione di ulteriori reati».

Altri 26 divieti di accesso alle infrastrutture di trasporto ferroviarie e metropolitane sono stati emessi nei confronti di 16 donne e 10 uomini di varie nazionalità e di età compresa tra i 19 e i 59 anni, individuati dalla Polfer e dalla Polmetro: piazzati in Centrale e nelle stazioni più importanti della metro, sono habitué delle richieste di denaro a cittadini e turisti in transito, «spesso impedendo persino l’accesso ai servizi igienici pubblici: condotte queste che, spesso, erano azioni di disturbo finalizzate alla commissione di reati predatori» spiegano dalla questura.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Dicembre 2021, 06:00
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