Peschiera Borromeo, critica il Comune sui social. Piombano i vigili urbani a casa: «Vogliamo una lettera di scuse al sindaco»
di Michela Poi
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Il giorno dopo, però, qualcuno suona inaspettatamente alla sua porta. È una pattuglia di polizia locale che la invita caldamente a rivolgersi al comandante, Claudio Grossi. «Lei ha offeso il nostro Comune e deve scusarsi con il sindaco», le dice. E lei, mestamente, esegue. Manda una mail a Caterina Molinari: «Le chiedo di accettare le mie scuse più sincere per quello che ho scritto e le prometto che non succederà più». Intanto il post sparisce dalla circolazione.
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Ma il caso non si chiude qui. Non sui social, almeno, dove esplode la polemica. «È uno Stato di polizia!», grida qualcuno. «Il sindaco vuole zittire il dissenso!», scrive qualcun altro.
Intanto la vicenda viene confermata dallo stesso comandante di Polizia, che ci tiene ad avvertire i leoni da tastiera che proseguono la battaglia sui social . «Il sindaco non c'entra nulla - spiega - noi agiamo d'ufficio e prima di far partire una denuncia chiediamo agli utenti di fare marcia indietro».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Luglio 2019, 16:26
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