Coronavirus in Lombardia, da oggi in giro solo con protezione al volto: mascherine, foulard o sciarpe. Ma è polemica L'ORDINANZA

Coronavirus in Lombardia, da oggi in giro solo con protezione al volto: mascherine, foulard o sciarpe. Ma è polemica L'ORDINANZA
Da oggi, domenica 5, fino al prossimo 13 aprile, spiega la Regione Lombardia in una nota, «restano in vigore le misure restrittive già stabilite per l'intero territorio lombardo lo scorso 21 marzo con ordinanza regionale».

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In più, però, la nuova ordinanza del presidente Attilio Fontana (foto, sotto) «introduce anche l'obbligo per chi esce dalla propria abitazione di proteggere sé stessi e gli altri coprendosi naso e bocca con mascherine o anche attraverso semplici foulard e sciarpe».



E «gli esercizi commerciali al dettaglio già autorizzati (di alimentari e di prima necessità) hanno l'obbligo di fornire i propri clienti di guanti monouso e soluzioni idroalcoliche per l'igiene delle mani». In particolare, poi, il documento regionale, come la precedente ordinanza, «conferma la chiusura degli alberghi (con le eccezioni già in vigore), degli studi professionali, dei mercati e tutte le attività non essenziali».

Inoltre, ora «sarà possibile acquistare articoli di cartoleria all'interno degli esercizi commerciali che vendono alimentari o beni di prima necessità, già aperti» e sarà «anche possibile la vendita di fiori e piante solo con la consegna a domicilio». Infine, spiega la Regione, «ai sensi del decreto legge del 25 marzo scorso che vieta alla Regione di intervenire sulle attività produttive è stato chiesto al Governo di confermare con un dpcm specifico, la chiusura dei cantieri edili e di permettere, invece, le attività legate alla filiera silvopastorale (come, ad esempio, il taglio della legna)»

Sull'argomento è intervenuto anche Angelo Borrelli. «Mascherine obbligatorie in Lombardia? Io non la uso perchè rispetto le distanze. È importante indossarla se non si rispettano le distanze», ha detto il capo della protezione civile. 

I DATI DI OGGI Sono 55 in meno di ieri le persone ricoverate in terapia intensiva in Lombardia (in totale 1.326): lo ha spiegato l'assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera in diretta Facebook aggiungendo che i decessi sono stati 345. Questo significa che i morti di Coronavirus in regione sono state 8.656. In totale il numero di positivi sale a 49.118 con un aumento di 1.598, mentre il numero dei ricoverati non in terapia intensiva 12.002 (+200). I tamponi realizzati sono arrivati a 141.877. 
Ultimo aggiornamento: Domenica 5 Aprile 2020, 17:22
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