A Bergamo tornano le colonne di camion militari, che il 18 marzo di due anni fa iniziarono a trasportare le vittime del Covid fuori dalla città e dalla Lombardia, a causa della mancanza di posto negli obitori e nei cimiteri. Si tratta però di un film: quella scena così drammatica sarà girata questa sera, nell'ambito di un cortometraggio sul dramma di Bergamo intitolato proprio 18 marzo.
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Diretto dal regista bergamasco Beppe Manzi e prodotto da Oki Doki Film, il corto è ispirato a una storia pubblicata su La 27esima Ora del Corriere della Sera, quella di due persone che si sono conosciute online durante il lockdown e che riusciranno poi a vedersi anche di persona. Stasera viene girata quella che sarà l'ultima scena del film, motivo per cui l'esercito ha messo a disposizione quattro autocarri tattici leggeri dello stesso tipo di quelli utilizzati due anni fa per il trasporto delle bare.
Tuttavia i mezzi militari non imboccheranno via Borgo Palazzo, dove un cittadino scattò la nota foto simbolo, ma stanno sostando davanti al cimitero monumentale.
Ultimo aggiornamento: Sabato 2 Aprile 2022, 23:28
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