Il sindaco di Corbetta, comune a 11 chilometri da Milano, Marco Ballarini, aveva denunciato il prezzo choc del carburante di un distributore sulla tangenziale: quasi 5 euro al litro, esattamente 4.989 euro al litro. «Speriamo non sia una premonizione», il commento del sindaco del Milanese.
Come è stato chiarito da altri utenti, l'esorbitante prezzo al litro era frutto di un errore di programmazione. Da capire se qualcuno ha effettivamente effettuato rifornimento a quelle cifre e se riuscirà ad avere un risarcimento.
L'aumento del prezzo al litro del carburante comunque è costante in questi giorni, complice la guerra in Ucraina. Con la benzina che ha ormai superato il muro dei 2 euro al litro. A questi aumenti, purtroppo, siamo così abituati che - come il sindaco di Corbetta - in molti hanno trovato realistico, anche se "da incubo" il balzo così in alto del costo del carburante.
COSI IL SINDACO
«Mi avete segnalato in tanti questa situazione davvero inquietante per i nostri portafogli – scrive su Facebook Ballarini - Già fa rabbia vedere la benzina a 2 euro al litro, ma addirittura trovarla alla Esso sulla provinciale a 4,989 al litro è un incubo!».
RIMBORSO: «Dopo aver chiarito il problema con la società – informa Ballarini - mi hanno confermato che chi ha fatto benzina può recarsi al distributore o mandare la richiesta di rimborso alla seguente email:
informazioni@autogrill.net ALLEGANDO LA FOTO DELLA RICEVUTA/SCONTRINO E FOTO che segnala errore
A seguito delle verifiche rimborseranno quanto pagato in più a chi spetta. Tutto è bene quel che finisce bene, anche se pagarla comunque 2 euro al litro non è divertente»
Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Marzo 2022, 10:05
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