Jessica Foscarin, morta a 31 anni per un melanoma. «Quella dannata bestia ha preso il sopravvento»

I suoi funerali avranno luogo sabato alle 9.30 nella chiesa dei Santi Gregorio e Tommaso, a Lughetto di Campagna Lupia, paese dove è nata e dove ha vissuto per molti anni

Jessica, morta a 31 anni per un melanoma. «Quella dannata bestia ha preso il sopravvento»

di Vittorino Compagno

MIRANO - Avrebbe dovuto sposarsi il prossimo anno, ma una terribile malattia ha avuto il sopravvento. Jessica Foscarin aveva appena 31 anni e una vita davanti a sé. È deceduta nella serata del 13 luglio all'ospedale di Mirano a causa di un melanoma. I suoi funerali avranno luogo sabato alle 9.30 nella chiesa dei Santi Gregorio e Tommaso, a Lughetto di Campagna Lupia, paese dove è nata e dove ha vissuto per molti anni. Il suo corpo sarà cremato. Ha combattuto contro il male con forza, coraggio e con il sorriso sempre stampato sulle labbra. Dopo avere conosciuto il suo compagno Alex, era andata a vivere con lui a Porto Menai di Mira.

Jessica, uccisa da un melanoma a 31 anni

Lavorava in qualità di commessa alla Nave de Vero di Marghera. Oltre ad Alex, lascia la mamma Cristina, il papà Paolo, il fratello Riccardo, il nonno e tantissimi amici. Tutti gli volevano un gran bene. Jessica era molto conosciuta al suo paese per avere frequentato l'asilo e le scuole dell'obbligo. Si era diplomata al liceo linguistico Algarotti di Venezia. La notizia del suo decesso è giunta in paese come una bomba. Specialmente a Lughetto, se la ricordano tutti per la disponibilità dimostrata nei confronti di chiunque ne avesse bisogno, in special modo verso i più deboli e fragili. Nonostante la malattia, non si è mai data per vinta.
Amava in particolare gli animali e aveva un grande talento nell'organizzare eventi di ogni genere. Aveva imparato dal papà Paolo, una persona molto attiva nella valorizzazione del territorio, specialmente quello, seppur modesto, della frazione Lughetto. Così la ricorda il primo cittadino di Campagna Lupia Alberto Natin.

 

Le parole del sindaco

Queste sono notizie che nessuno vorrebbe mai sentire ed è anche difficile trovare le parole giuste per esprimere la sofferenza per tale perdita. Jessica era nel fior fiore della sua vita. Conosco bene la sua famiglia anche per l'impegno dimostrato nell'ambito sociale del territorio di Campagna Lupia. A tutti loro esprimo a nome mio personale e di tutta l'Amministrazione un cordoglio sincero e profondo.

Tutti quelli che mi hanno parlato di Jessica l'hanno descritta come una ragazza splendida e piena di voglia di vivere. La vita a volte è troppo crudele, ma sono certo che continuerà a vivere nel ricordo di molti.

Il saluto degli amici 

Messaggi pieni di gratitudine e amore per Jessica arrivano anche dai social. È stato un vero piacere dividere un pezzo di strada con te scrive la sua amica Gabriella. Non sarà facile dimenticarti. Sei entrata a far parte della mia vita nel 2015, accogliendomi da subito a braccia e cuore aperto. Ti sei presa cura di me e ti sei sempre preoccupata di come potessi stare. Con la forza di un gigante hai provato a lottare fino all'ultimo, ed io con immensa speranza ho sperato tanto di aspettarti fuori da quell'ospedale. Purtroppo quella dannata bestia che ha voluto aggrapparsi a te ha preso il sopravvento e ti ha portata via da noi troppo presto.

Dovevo dare forza a te, ma eri tu a darla a me e come una sorella maggiore mi hai presa sotto la tua ala protettiva e mi hai tenuta stretta stretta. Ti ricorderò sempre col tuo sorriso stampato in faccia, l'occhiolino buffo che solo tu sapevi fare e la battuta pronta in ogni momento. Ieri sera, a Lughetto, Jessica è stata ricordata con una veglia di preghiera alla quale hanno partecipato familiari, amici e conoscenti.


Ultimo aggiornamento: Martedì 19 Luglio 2022, 09:40
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