LEGGI ANCHE Influenza, è boom: 638mila casi nell'ultima settimana. E il picco epidemico non è ancora stato raggiunto
Lo stato di coma è sopraggiunto già nella notte tra domenica e lunedì e gli esami hanno confermato, in base alla nota ufficiale dell'azienda sanitaria Usl n.2, «la severa compromissione cerebrale, con interessamento dei centri vitali».
La morte è avvenuta nel pomeriggio di ieri. L'encefalopatia acuta necrotizzante, sottolineano i sanitari trevigiani, «è una patologia estremamente rara. Sono descritti non più di un centinaio di casi pediatrici, nella letteratura scientifica, a livello mondiale. È una patologia conseguente a infezioni virali, su base metabolica-immunomediata, tra le quali anche l' influenza di tipo B, assieme ad altri virus».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Gennaio 2020, 15:41
© RIPRODUZIONE RISERVATA