I fuochi di paglia dell'amore

I fuochi di paglia dell'amore

di Flaminia Bolzan

La riflessione linguistica sul cosiddetto fuoco di paglia oggi mi pare quella giusta. Non tutti conoscono il significato di questa locuzione che è comunque piuttosto comune e indica tutto ciò che apparentemente può sembrare importante, interessante, ma che poi si rivela di scarso valore e soprattutto, di breve durata. L'espressione è iconica e nasce proprio dall'immagine della paglia che quando prende fuoco divampa impetuosamente, ma si spegne pure con altrettanta rapidità. Il fuoco di paglia è un’attitudine di alcuni e un problema per molti, soprattutto nelle relazioni. Si parte in tromba, non tanto per ció che si considera dell’altro, quanto piuttosto per il fatto che l’altro in questione diventa l’incarnazione di un bisogno, sia esso affettivo o banalmente sessuale.

Ci si ossessiona in fretta, per persone e cose, ma con altrettanta velocità queste arrivano ad essere consumate nel momento stesso in cui l’interesse si deteriora o si rivela nella sua originalità: nullo. Il fuoco di paglia non si spegne solo per la qualità del materiale incendiato che non è sicuramente solida come la carbonella del barbecue, ma anche perché, talvolta, quel fuoco serve solo per fare luce, per illuminare un sentiero quello che ci porta nel luogo più impervio da raggiungere, l’epicentro delle nostre emozioni. Oggi quindi, ti invito a ragionare, ben prima di giudicare. Ricordati di cosa o chi è stato per te il fuoco di paglia e raccontati, senza etichettare, quale grande illusione ti ha permesso di svelare.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Settembre 2023, 06:00
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