C'è una cosa che hanno in comune ipermetropi, presbiti e persone che si innamorano di una rappresentazione. Vedono male da vicino. Nel senso che proprio hanno difficoltà nel mettere a fuoco. Cosa? Figure, oggetti, i colori a volte, ma soprattutto le persone. Eh si perché le relazioni oggi sono caratterizzate da una sorta di ipermetropia in cui quello che riusciamo a focalizzare meglio è solo un'idea. La nostra. Ma soprattutto quella che ci facciamo da lontano, attraverso i filtri dei social network, che poi nove volte su dieci si rivelano una truffa. Una caratteristica per la configurazione di questa, infatti, secondo i dettami del codice penale, consiste nell'ingiusto profitto ottenuto mediante l'induzione in errore. Con due caratteristiche, artificio e raggiro. Siccome mi piace essere pragmatica e soprattutto mettervi a parte di quel che potrebbe accadere, vi indicherei anzitutto di procedere ad una metaforica visita oculistica.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Luglio 2022, 07:10
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