Come in ogni settembre che si rispetti è accaduto l'ineluttabile. I buoni propositi hanno bussato il giorno 1 e noi, titubanti, anziché spalancare la porta per accoglierli e onorarli come si fa con gli ospiti più graditi, abbiamo creato uno spazio più simile ad una fessura. Quello sufficiente per rimarcare la distanza tra i vorrei e i non posso.
Abbiamo piazzato il piedino tra la porta e lo stipite, mentre ci guardavamo bene già solo all'idea di farli entrare per davvero. La procrastinazione pre-vacanziera di quel discorso sulla separazione e sull'andare dall'Avvocato per cercare di trovare un accordo soddisfacente sembra poter aspettare ancora un po', così in molti nuovamente, si trovano a vivere il brivido di una ripresa clandestina dopo un mese torrido in cui al rientro l'impressione nitida è stata quella di una necessaria vacanza, per riprendersi dalla vacanza.
Bene amici miei, voglio riabbracciarvi tutti in questo salotto, proponendo io un proposito dignitoso e abbordabile come la natura stessa della sua etimologia.
Scegliete un quaderno, comprate una penna e oggi, non domani, non lunedì, non quando ho tempo iniziate a raccontarvi quotidianamente qualcosa di voi. Che sia un pensiero su una situazione. Una riflessione. Una parola di affetto, una paura o un desiderio. L'obiettivo? Conoscervi!
Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Settembre 2022, 10:41
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