Hina, uccisa dal padre perché "occidentale": il fratello stacca la foto dalla lapide: «Troppo osé»
Donna tunisina a Salvini: «Per colpa tua non sarò italiana». E il ministro la rassicura: decreto pronto
La foto che era esposta sulla lapide nel cimitero Vantiniano di Brescia (lapide donata da un anonimo benefattore lo scorso giugno), è stata staccata dal fratello maggiore, Suleman, diventato il capofamiglia dopo l'arresto del padre, condannato a 30 anni per omicidio. A darne notizia sono oggi alcuni quotidiani. Suleman ha spiegato di aver agito «solo dopo averne parlato» con la sua famiglia e ha promesso che sceglierà «un'immagine più decorosa» per ricordare la sorella.
Ultimo aggiornamento: Domenica 18 Novembre 2018, 15:56
© RIPRODUZIONE RISERVATA