Furti in casa con il «metodo georgiano», cioè serrature violate senza apparenti segni di scasso ma con arnesi preparati ad hoc, e riciclaggio della refurtiva, in tutto il nord Italia: Reggio Emilia, Modena, Piacenza, Ravenna, Padova, Genova, Bologna. L'attività di due bande è stata smantellata da un'operazione di Polizia dello Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia e supportata dal Servizio centrale operativo e dal Servizio di cooperazione internazionale di Polizia. Oltre cento agenti stanno dando esecuzione a 62 misure cautelari, in Italia e all'estero.
Due le associazioni a delinquere transnazionali di matrice georgiana, diretta promanazione dell'associazione a delinquere denominata «Ladri di legge», «Thieves in the Law», «Vor v zakone» ed in georgiano Kanonieri K'urdi, espressione che ha dato il nome all' indagine ed ucraina specializzate nella commissione sistematica e professionale di furti in abitazione e la contestuale attività di ricettazione e riciclaggio all'estero dell'imponente refurtiva. I furti in abitazione venivano consumati attraverso un comune «metodo georgiano», una sorta di «firma» delle azioni criminali, consistente nell'effettuazione di effrazioni delle serrature, senza apparenti segni di scasso, attraverso arnesi appositamente preparati.
I furti
Le indagini hanno evidenziato come, quotidianamente, nella citta di Reggio Emilia si formino, coagulandosi intorno ad un «capo» delle cellule criminali, composte da tre o quattro soggetti pronte a commettere, in città o in trasferta, dei furti.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Febbraio 2021, 09:33
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